L’Istituto Comprensivo “De Amicis – Maresca” vanta una lunga tradizione didattico- educativa e ha validamente formato molte generazioni di cittadini. Attivi e pronti a cogliere i continui mutamenti sociali e i conseguenti bisogni formativi, gli operatori di tale Istituzione scolastica si sono sforzati di dare sempre il massimo con dedizione e convinzione, finalizzando l’educazione del singolo al benessere e al miglioramento dell’intera società civile.
Si sono dimostrati aperti al nuovo e hanno perseguito con tenacia gli obiettivi prefissati, che in un territorio così problematico, spesso coincidono anche con interventi forti di educazione alla Legalità. L’Istituto Comprensivo di Locri ha sempre agito per la prevenzione della dispersione scolastica e del disagio degli alunni, attraverso percorsi di integrazione ed inclusione.
L’arricchimento dell’offerta formativa si avvale nel tempo di progetti trasversali a tutte le discipline e di specifico curricolo locale; in orario aggiuntivo si realizzano Laboratori didattici espressivi e teatrali, Giochi sportivi studenteschi, psicomotricità, educazione alla legalità, latino, recupero e potenziamento disciplinare, nonché lo studio del territorio locale, sia dal punto di vista ambientale che storico-archeologico.
Si insegnano i seguenti strumenti musicali presso la scuola secondaria di I grado: clarinetto, chitarra, pianoforte e percussioni. E’ presente l’Orchestra giovanile della scuola secondaria I grado Maresca di Locri e il Coro dell’Istituto Comprensivo, costituito da alunni di scuola primaria e secondaria I grado.
I progetti PON FSE hanno rappresentato, fin dalla loro attivazione, un’importante occasione per fornire stimoli differenziati. I percorsi di educazione tecnologica si sono alternati a percorsi didattici basati sulla musica e sulla danza, nonché sull’archeologia, sull’educazione linguistico-giornalistica, sui contenuti scientifici e su interventi di promozione della creativa.
I fondi europei di sviluppo regionale (POR FESR) hanno consentito agli alunni della scuola di svolgere campi scuola e viaggi di studio nel Regno Unito.
Con i FESR denominati “Ambienti per l’apprendimento” l’Istituto Comprensivo ha realizzato 5 laboratori di informatica e dotato i plessi di attrezzature informatiche, laboratori e sussidi.
L’educazione ambientale è stato un importante settore di intervento, anche attraverso la ricerca- azione di tipo scientifico rivolta allo studio del mare, delle fiumare e parchi, dell’agrometeorologia e della cultura del gelsomino, del riciclo e della raccolta differenziata.
L’Educazione alla solidarietà ha determinato adozioni a distanza di bambini del Terzo Mondo; ogni anno c’è stato il coinvolgimento degli alunni nelle iniziative “Telethon”, “Ail” (Associazione contro le leucemie) e a sostegno delle associazioni di volontariato presenti nel territorio, nonché raccolta fondi per le popolazioni in difficoltà.
Ai genitori sono stati rivolti numerosi corsi di formazione riguardanti la Comunicazione efficace (Gordon) e la responsabilità genitoriale, con una particolare cura alla loro impostazione sotto il profilo psicologico, educativo, sanitario, giuridico.
La comunità locale è stata coinvolta nelle attività implementate dalla Scuola: rappresentazioni, mostre ed altre iniziative che si sono realizzate con la collaborazione attiva delle famiglie.
La Scuola è stata intesa come moltiplicatore di eventi e come fattore catalizzatore della società civile: è tutto il territorio a muoversi in una logica condivisa di rete. Nella rete si sperimentano talenti e i territori possono trovare occasioni di sviluppo. E l’Istituto scolastico, appunto, attraverso l’esperienza della rete, intende affrontare la sfida di educare alla sopranazionalità, alla cittadinanza europea.
La scommessa è quella di formare un cittadino consapevole e orgoglioso delle proprie radici, ma, al tempo stesso, capace di mediare le multiformi istanze e connotazioni personali, locali, regionali, nazionali, in una visione allargata e arricchita di appartenenza europea.